giovedì 31 ottobre 2024

Un sacco bello! Alias "Mugello Raid"

Tempo fa un caro amico mi passò due tracce, un percorso ad anello tutto asfalto nel Mugello su strade secondarie, bellissime e poco trafficate, insieme agli amici del gruppo GEMA (Gruppo Estemporaneo Motociclisti Accaniti), in pratica una spontanea "selezione" tra gli affezionati visitatori al mercoledì di Peruzzi Moto (come dice Alberto Peruzzi "il giorno dei capelli d'argento"), abbiamo così deciso di metterlo in pratica.

Per farne un tour di più lungo respiro gli abbiamo aggiunto un bel trasferimento, tutto collinare che doveva prevedere anche la visita del Parco di Pratolino "Damidoff", traccia realizzata dall'amico Remo che come al solito, visto il suo difficile rapporto con GPS e navigatori, arrivati sul posto si è accorto di non averla caricata sul TomTom, poco male, ce l'avevo io.

Dopo il trasferimento via FI-PI-LI iniziamo il tracciato vero e proprio, strade nel bosco che a volte si aprivano con panorami tipici toscani bellissimi, talmente strette e sporche da richiedere tra l'altro un po' di attenzione nella guida, per questo il percorso si dilata nel tempo e non ce la facciamo a visitare il parco in quanto la chiusura da 2gg era stata anticipata alle 14, da ritornarci solo per quello, visto anche l'ottimo ristorante da Zocchi lì vicino.

Come al "solito" Leonardo si perde, ma chissà come si fa trovare puntualissimo al ristorante, il richiamo del mangiare lo sente a km di distanza! Il pomeriggio siamo saliti al Monastero di Monte Senario, bella strada di montagna con vista panoramica a 360°, io ne approfitto per accendere la radio, ma non troverò nessun corrispondente salvo la frequenza della I.A. alla quale chiediamo alcuni indicazioni sul posto e devo dire che non ne sbaglia una!

A questo punto Remo che non si poteva trattenere a dormire ci lascia, continuiamo quindi in 4 arrivando prima che faccia buio al ristorante, nonostante le "insistenze" di Aldo e Paolo per andare a visitare il piccolo paese di Borgo San Lorenzo decidiamo invece di sbracarci in albergo, aperitivo, cena e a letto presto!

La mattina dopo ci svegliamo con una umidità da tagliare a fette, Leo ci dice di aver passato buona parte della notte al cesso, è un po' disturbato, ma stoicamente prova a venire lo tesso, asciugate le moto si parte quindi per la
prima parte del raid.

Appena saliti di quota vediamo finalmente il sole, l'effetto della valle coperta da un budino di panna fatto di nuvole è molto bello, continuiamo con andatura dolce, direi "motocontemplativa", imbuchiamo una strada andata/ritorno nel bosco molto insidiosa, portava a un crossdromo, ovviamente chiuso, torniamo quindi indietro, ma ne avremmo fatto volentieri a meno.

Il tour continuerà tra paesaggi da favola tra i quali i più famosi: Passo della Futa, Passo della Raticosa, Sasso di San Zenobi e molti altri, tanto belli che arriviamo al ristorante alle 13:45 dove a tenere buono il ristoratore c'era a aspettarci Leonardo.

Immancabile l'assalto ad una bistecca di 1,8Kg a cui, con grande sacrificio, parteciperà anche l'improvvisamente guarito Leo.

Un po' di relax e poi di nuovo in moto, questa volta percorso veloce per arrivare di giorno, ce la faremo, anche Aldo che si è dovuto sorbire una 70ina di km in più fino a Venturina.

In questo tour ho fatto da guida con myR100GS, sempre un gran piacere viaggiare con lei, pronta, coppia bassa, grande autonomia, borse in cui mettere comodamente i bagagli, un vero divertimento, le altre moto erano una BMW R1150GS, una Africa Twin 1000, una Scrambler 900 Triumph ed infine una Royal Enfiled Himalayan. Come navigatore ho usato TomTom app proiettata sul dispositivo android auto al manubrio, un sistema che utilizzo ormai con grande piacere su tutte le mie moto.

Il percorso è fattibile con qualsiasi moto, sconsiglierei però le Grand Tourer carenate, in alcuni tratti le strade sono davvero strette ed il fondo non è sempre ottimale, cliccando sui link sotto stanti potrete scaricare le tracce GPX dei 2 giorni, tenete presente che il file del primo giorno è stato fatto puntando ai paesi attraversati (e non ai WP sul percorso), per cui si perde un po' di tempo passando nel centro trafficato dei paesi.

Pernotto e colazione prezzo il Park Hotel Ripaverde a Borgo San Lorenzo, un 4 stelle con annesso ristorante dove si mangia bene, parcheggio privato il cui cancello viene chiuso la notte.

Ristorante vicino al Parco di Pratolino "Da Zocchi", bel locale in ottima posizione, buona cucina, prezzi adeguati.

Ristorante a Borgo San Lorenzo "La Quadratura", ciccia di qualità a volontà, prezzi adeguati.

Alle prossime avventure del G.E.M.A.!

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