lunedì 19 maggio 2014

Un fantastico weekend toscano - parte seconda

Tributo alla fondazione Meoni (L'Eroica in moto di Andrea Leggieri)

Il report, parte 2/2, - domenica 18 maggio 

(Sopra una mia foto ripresa da fotoeventi.com all'edizione 2014 dell'Eroica)

Ecco come promesso il racconto della domenica in cui Andrea aveva previsto una trasferta a Castiglion Fiorentino, paese di Fabrizio Meoni, per ricordare il pilota, visitare il luogo da dove partivano i suoi allenamenti con la moto da enduro, l'officina e pranzare poi tutti insieme con gli amici del club motociclistico.

Il ritrovo di tutti coloro che avevano aderito era previsto intorno alle 9:30 a Castiglion Fiorentino,  ma il sottoscritto e Francesco dovevano prima passare da Gaiole per mettere a posto le cose in sospeso e ripartire poi con Andrea, quindi ari_slalom nel bosco di primo mattino con i raggi del sole ad asciugare la strada fumante, pit stop in paese e di nuovo in moto con l'Africa Twin dell'Eroico Andrea a fare da apripista.

La strada per Castiglion Fiorentino da Gaiole non l'avevo mai fatta se non un tratto iniziale, che bellezza pennellare le curve all'andatura di Andrea, ne troppo veloce, ne piano, il giusto per godere della guida e del paesaggio con una tiratina ogni tanto.

Nella fretta non metto il GPS, ma quando poi capisco che c'è qualche dubbio imposto la destinazione e mi fa capire che abbiamo allungato un po' la strada, c'è tutto un dedalo di varianti, difficile trovare la più giusta, fatto sta che un'oretta di ritardo l'abbiamo accomulata, pace, arrivati siamo arrivati e subito le staffette del club ci guidano alla prima meta.


Sono ben organizzati: fuoristrada 4x4, piccole ed agili enduro, tutti con casacca arancione, si vede che sono un gruppo coeso ed esperto, così attacchiamo lo sterrato che porta al cippo in ricordo di Meoni, dopo un po' che saliamo il gruppo si ferma, io e Andrea siamo in fondo, si capisce poi che l'ultimo tratto non è proprio indicato per moto cariche come le nostre, addirittura alcune con passeggera.

Qualcuno ci prova, ma i ragazzi del club ci invitano a lasciare le moto a margine strada e salire in fuoristrada, in pochi minuti siamo tutti su, il prete africano aveva ormai già finito la funzione, ma il momento è comunque toccante, forse meglio far parlare le foto, la vista da quassù è magnifica, luogo di partenza del campionato mondiale di enduro, si domina tutta la vallata, uno spettacolo.

E poi questi ragazzi son formidabili, li senti parlare e capisci quanta ammirazione avevano, anzi, hanno, per il loro campione che mai dimenticheranno, si può vincere di tutto nella vita, ma per rimanere nel cuore della gente bisogna essere brave persone e Fabrizio lo era davvero.

Così con un po' di groppo in gola dopo aver letto la targa sul cippo ed ascoltate le parole del rappresentante del club e di Andrea Leggieri torniamo in paese ed andiamo a visitare l'officina dove ci sono ancora le moto della Dakar (e non solo). Che emozione, che sensazioni, veniamo accolti non solo come appassionati, ma come amici, un piccolo rinfresco e poi le solite guide ci scortano al circolo dove pranzeremo tutti insieme.

Inutile dire che il pranzo era a base di cinghiale ed ovviamante ottimo, come spero i partecipanti all'Eroica sapranno nella quota pagata oltre ad una parte dedicata al comitato per la manutenzione dell'Eroica ce ne era un'altra per la fondazione, veniamo quindi ringraziati per questo, l'iniziativa è veramente lodevole ed invito tutti voi a partecipare autonomamente con il 5 per mille, la causa è valida e si può toccarne con mano l'efficacia.

Siamo alla fine, qualcuno inizia già il trasferimento verso casa ed io sono tra i primi, arrivare a Livorno richiede un po' di tempo, non ci sono strade dirette a meno di non allungare enormemente con una noiosissima autostrada, così perso nei miei pensieri parto facendo scegliere al GPS le strade più contorte che ci sono, c'è da rimanere svegli, mica è facile dopo quel che s'è mangiato!

Che dire alla fine.......? Quando c'è l'Eroica 2015?!?

Bene, qui ci sta un bel grazie a Andrea Leggieri per avermi coinvolto in questa avventura, persona sicuramente capace nell'organizzazione di eventi, ma soprattutto ottimo comunicatore munito di grande pazienza e spirito di sopportazione, anche se devo dire che la sera del sabato alla consegna degli attestati di partecipazione l'ho visto un po' provato. Se fossimo in un paese "normale" potrebbe fare il politico con una buona politica, ma questo è un altro discorso.....

Un grazie a Francesco che "forse" mi ha sopportato mentre russavo, chi? Ioooooo?!? 

Lo stesso a Bianca e Stefano, anche loro infaticabili alla registrazione delle moto moderne, vorrei spendere pure qualche parola per quelli del comitato dell'Eroica, si, l'ho già messo nel precedente report, ma son bravi davvero!

Grazie anche agli amici di Peruzzi Moto che con le loro epiche hanno reso ancor più bella l'Eroica, puntuali come non sono mai stati mi hanno sempre seguito senza batter ciglio, equipaggi a coppia compresi.

Alla prossima gente, se non siete ancora stanchi qui trovate altre iniziative:  http://www.mototouronoffroad.it/ e se volete regalarvi una motovacanza da sogno non dovreste davvero perdervi il Marocco, le iscrizioni anche se principalmente dedicate ai boxer BMW classic sono aperte a tutte le moto! Info qui e subito dopo leggete le risposte alle domande che sicuramente vi verranno qui!

Fine del report - qui il report 1/2

Un fantastico weekend toscano - prima parte

L'Eroica (*1) in moto di Andrea Leggieri ed il tributo alla fondazione Meoni.

Il report, parte 1/2 - venerdì 16, sabato 17 maggio
 

Qualche centinaio di km dove l'unico tratto dritto è stata la SGC da Livorno a Ginestra Fiorentina ed un tratto della Bettolle - Siena al ritorno, un'esperienza coinvolgente ed unica immersa nei paesaggi naturali tra i più belli del mondo. Non è facile descrivere quanto ho provato in questo ultimo weekend, sono stati 3 giorni vissuti veramente intensamente con 8 ore di sonno in totale, eppure se dovessi dire che sono stanco non sarebbe vero, ma vediamo in modo conciso se con qualche parola e alcune foto riesco a rendervi partecipi.....

Tutto inizia venerdì 16/05 al mattino, ultimi preparativi, borse della moto pronta, cerimonia della vestizione e poi giù in garage, sono solo e farò il viaggio da solo, nessuno mi distrae e riesco a fare tutto con calma e serenità, parto così in direzione di Gaiole in Chianti, base dell'Eroica in moto, terza edizione ufficiale 2014.

Il trasferimento è già di per se un gran bel viaggio, a Ginestra Fiorentina lascio la SGC e subito entro in quelle campagne che tanto hanno reso famosa la Toscana nel mondo, con calma ed un'unica sosta per mettermi sotto la giacca una felpa, arrivo verso mezzogiono a Gaiole dove trovo il resto della "truppa" che gestirà le 400 moto iscritte: una coppia di amici di Andrea (Bianca & Stefano), e Francesco, in totale 5 persone, più ovviamente altri amici e collaboratori, oltre al comitato dell'Eroica, gran brave persone, simpatiche, oneste, disponibili e veraci, insomma: toscani DOC!

Parlo per tramite Andrea con il comandante dei Vigili Urbani di Gaiole, prendo le ultime consegne ed aspetto che arrivino gli altri, tempo pochi minuti e siamo tutti, un panino frugale al bar mentre Andrea saluta tutto il paese, lo conoscono tutti, penso prima o poi gli daranno la cittadinanza onoraria!  Quindi iniziano i preparativi burocratici, la gente già pressa alla porta del comitato dove abbiamo la base logistica, alle 15, come da programma iniziamo quindi le registrazioni.

Sarà un "tour de force" fino a sera, ma che bell'ambiente, che gente! Cerchiamo di accontentare tutti, Andrea gestisce alcuni casi da perfezionare io e gli altri l'ordinaria amministrazione, siamo una bella squadra ed arriviamo senza nemmeno accorgersene all'ora di cena.

Visti i numeri siamo divisi in due gruppi: piloti e passeggeri delle moderne alla filarmonica, gli epici al campo di calcio, parte sotto una tenso struttura e parte nei locali delle attrezzature sportive, lì è presente anche l'area del campeggio, devo dire una sitemazione quanto meno ottimale: nel giro di 50 metri ci sono parcheggio moto accanto alle tende, bagni, servizi e ristoranti!

La serata corre, si conoscono nuove persone, si fanno nuove amicizie, si condividono esperienze e sogni, racconto i miei viaggi a 2 ruote, ne ascolto altri, molto interesse per i giri della mia Internet Community "Moto  & Turismo on/off road" (M&TOOR) e per il prossimo raid di Novembre in Marocco (* 2) che propongo con Tom42.

Bene, si è fatta l'ora per andare a dormire, non vi racconto i particolari, ma gira e ti rigira chiudo gli occhi alle 2 del mattino per riaprirli alle 6:50, colazione veloce e di nuovo rotta su Gaiole con Francesco, sono a 25 minuti di distanza dal paese che riusciamo a raggiungere puntuali alle 8, orario in cui è prevista la partenze delle epiche che già affollano la piazza.

Impossibile descrivere la situazione, bisognava esserci, Andrea in tenuta "eroica" inizia a far partire le moto, ognuna ogni 20 secondi, per ciascun pilota una frase di conforto, un saluto, una raccomandazione, i flash dei fotografi e della stampa presente, l'evento è ora "on_the_road" e le moto sfilano veloci dal nastro di partenza.

Dopo le 9 tocca anche a me, ho il compito di fare una ricognizione sul percorso e così finite le epiche parto portando appresso una decina di moto del gruppo Peruzzi Moto e Francesco a chiudere con la sua Transalp, dietro iniziano a partire le moderne.

Che dire, il percorso? Le emozioni? Il paesaggio? Niente: il prossimo anno veniteci e capirete, non aggiungo altro, guardatevi le foto in basso e le altre che sicuramente appariranno numerose sul web e son sicuro che nel 2015 ci sarete anche voi!


Già dal primo pomeriggio ci sono i primi arrivi, gli ultimi in serata, noi facciamo una pausa pranzo strategica in luogo conosciuto e poi ritorniamo intorno alle 17:30, spero di aver reso felici tutti quelli che erano con me, per quanto mi riguarda nonostante il percorso l'abbia fatto ormai una decina di volte è sempre un'esperienza emozionante e coinvolgente.

La sera sono stati distribuiti gli attestati di partecipazione e poi è stato fatto il bis a cena con le ottime e gustosissime portate dei cuochi del comitato, poi a nanna, il giorno dopo ci aspetta la giornata a Castiglion Fiorentino di cui vi parlerò nella seconda e conclusiva parte di questo report.

Fine prima parte. (seconda parte)

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(*1) Cos'è l'Eroica in bici ormai lo sanno un po' tutti, la gara è diventata un appuntamento mondiale e sul sito ufficiale si trovano tutte le informazioni necessarie, per quanto riguarda invece l'edizione in moto che ne ricalca fedelmente il percorso integrale vediamo com'è venuta fuori, ovviamente senza alcuna pretesa di "storicità", tanto per riannodare esperienze e passioni condivise.

I primi riferimenti ad un tracciato in quelle zone adatto alle grosse enduro bicilindriche li ricordo nel 2002-2003, quando la mia "fresca" Internet Community "Moto & Turismo on/off road" muoveva i primi passi sul web e sulle strade sterrate più belle della nostra penisola ( e non solo....), Marcello Senesi di Certaldo ci propose diverse uscite a cui dette il nome di "Crete Senesi", a quei tempi non c'erano cartelli indicatori ed i GPS si stavano appena diffondendo, quindi ci si arrangiava, ma grosso modo buona parte del percorso era quello.

Rimanemmo colpiti dalla bellezza del paesaggio e dalla facilità degli sterrati chiamati "strade bianche", che permettevano anche a chi era digiuno di fuoristrada di cimentarsi nel percorso, l'idea diventò subito un "copia/incolla" per altre comunità e club rinomati, ma fu alcuni anni dopo che venni a sapere da due miei amici, Andrea Trentacosti e Fabio Marinangeli, che lo zio di quest'ultimo faceva parte di un comitato che promuoveva un percorso ciclistico diviso tra strade bianche e asfalto chiamato appunto "L'Eroica".

Così insieme allo zio ed altri amici del club "Area Aprilia" facemmo una ricognizione sul percorso appena aggiustato con tanto di segnaletica stradale, fu un'esperienza bellissima e ne nacque un primo tour proposto agli apriliati che fu poi replicato nel 2008

A dir la verità non fece grandi numeri, forse perchè confinato al mondo delle enduro stradali aprilia, fatto sta che dopo non ho mai smesso di ritornarci anche con le mie BMW tanto da farlo diventare un appuntamento molto desiderato dagli amici di Peruzzi Moto.

Tre anni fa, nel 2012, venni a sapere dell'iniziativa di Andrea Leggieri, gran personaggio, uno che ha dedicato la vita alla sua passione motociclistica tanto da farla diventare una professione, si trattava di una edizione ufficiale dell'Eroica dedicata alle moto con riconoscimento del comitato, aderì subito con entusiasmo vedendomi assegnare il numero 1 da Andrea che ancora fa bella mostra di se sul cupolino di myR100GS.

Nel 2013 causa concomitanza con altri miei impegni motociclistici non sono potuto essere presente, ma la manifestazione ha continuato a crescere, così quest'anno Andrea mi ha chiesto di collaborare alla gestione sul "campo" dei 3 giorni relativi alla terza edizione comprendente anche la bellissima giornata dedicata al tributo fondazione Meoni, un grande successo: 400 moto e oltre 500 persone non sono numeri facili di questi tempi. Non mi resta quindi che darvi appuntamento alle prossime eroiche edizioni!

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lunedì 5 maggio 2014

.....aspettando l'Eroica.


Alla fine dopo oltre 2 mesi di gestazione i 42litri del serbatoio di myR100GS hanno ripreso il suo posto sulla moto, con un collante liquido esterno sono stati chiusi i 2 "pori" più che fori, poi verniciatura e lucido, quindi un trattamento interno con la tankerite eseguito ad arte da un mio collega, et voilà, "in men che non si dica" (75 giorni di fermo moto, sgrunt!) nuovamente on the road!

Così il primo maggio in compagnia di amici ci siamo fatti una giratella nei miei soliti luoghi, costa etrusca, pranzo all'aperto alla merenderia del Pappasole e pennichella sulla spiaggia a Carbonifera, quindi di nuovo in garage, c'era da prepararsi per l'Expo di Pontedera e quindi mi sono dedicato alla Land Rover 90 che ci ha fatto da supporto logistico.

La manifestazione è stata ridotta dal tempo, brutto e piovoso per tutta la giornata, ma non ci ha impedito di essere presenti con il fuoristrada e 2 BMW, una R1200GS e una R1150GS, io ovviamente essendo alla guida della Land ho lasciato le mia a casa, qui trovate un report della manifestazione con qualche foto.


Veniamo all'Eroica, ormai mancano pochi giorni, così ieri ho lavato per benino myR100GS, il numero 1 della prima edizione fa sempre bella figura sul cupolino, chi sarà presente al'evento potrà ammirarla in tutto il suo splendore......, si lo so, sono un po' di parte! Mi troverete fin dal venerdì, faccio parte dello Staff che aiuterà Andrea Leggieri in questa terza edizione, 300 moto al via tra classic e moderne!

Bene, vi saluto, ricordate che sono iniziati i giri della mia Internet Community "Moto & Turismo on/off road" (M&TOOR) dedicata ai tour su strada e fuoristrada con enduro stradali e moto da turismo, giovedì prossimo si parte per la Costiera Amalfitana (iscrizioni chiuse), mentre a giugno ci facciamo una bella cavalcata on/off road sull'Appennino Tosco Emiliano, le iscrizioni sono aperte, info sul sito ufficiale di M&TOOR.

Se invece l'11 maggio non sapete dove andare vi consiglio questo evento, non ci potrò essere e mi dispiace, ma se potete vedete di non mancare......

Buona strada, Alex myR100GS