venerdì 30 marzo 2012

GS Day - quinta edizione - 19-20/05/2012

Anche quest'anno non poteva mancare l'edizione del GS Day, evento ideato 5 anni fa da Alessandro Dinon che si svolgerà nella splendida Val Sarentino durante il weekend del 19-20 maggio.

La manifestazione è dedicata a tutti i possessori di qualsiasi serie BMW GS e consiglio proprio di non mancare.

Doveva essere l'occasione per presentare myR100GS a tutti visto che l'anno scorso pur essendo in mostra non era ancora marciante e completamente allestita, purtroppo il sottoscritto, presente fino ad oggi in tutte le edizioni (la prima come partecipante, le altre come collaboratore) non potrà esserci in quanto c'è stato un cambio di data non previsto per motivi organizzativi legati all'intesa con l'apt locale che mi rende impossibile la partecipazione.

Sul sito ufficiale dell'evento troverete tutte le informazioni per partecipare.

Buona strada con le vostre GS

mercoledì 28 marzo 2012

myR100GS sui passi appenninici

Sabato scorso (24/03/2012) in occasione della riunione pre-stagionale del coordinamento di "Moto & Turismo on/off road" ho deciso di raggiungere la località destinata con la R100GS Special, in pratica partito da Livorno ho fatto l'autostrada fino a Lucca e poi sono salito per la Garfagnana curva dopo curva fino a Casone di Profecchia.

Una bellissima giornata ci ha fatto compagnia fino ai 1300m slm del Casone, poi dopo appena una mezzoretta, come spesso succede in montagna il tempo è cambiato e d'improvviso ha iniziato a grandinare come ben si vede dalla foto in apertura e quella sotto. Non che ci abbia disturbato più di tanto visto che c'era da passare qualche ora a tavola!

Con myR100GS sono salito che è un piacere, i pochi cavalli in più rispetto alla R80G/S si sentono e soprattutto la ciclistica fa la differenza, peccato per una fastidiosa vibrazione/oscillazione all'avantreno che si presenta all'incirca tra i 50 e i 70Km/h, secondo i Peruzzi è un po' una caratteristica di quella serie che per prima montava i pneumatici tubeless su cerchi a raggi, a mio parere sono anche le Metzeler Tourance che in una mandata della versione normale hanno sempre avuto questo difetto, tanto che poi sono nate le EXP e magari anche un cerchio non proprio centrato/equilibrato "aiuta".


Dopo pranzo per allungare il percorso ho preso per il P.so delle Radici e l'Abetone seguendo alcuni amici su moto più moderne di cui era difficile tenerne il passo (una BMW R1150GS Adv, una R1200GS e 2 aprilia Caponord RR), sia in salita che in discesa dove i freni mostrano come al solito il loro limite, inoltre da l'Abetone in poi ha ripreso a piovere con qualche spruzzo di grandine non proprio piacevole.

Arrivati sulla piana del Serchio il meteo si è ripreso un po' di sole e la temperatura è divenuta più gradevole, al ritorno ho poi tirato la moto in autostrada "oltre codice", fino ai 140 si sopporta bene, poi sopra vengono fuori i limiti di protettività che consigliano di non insistere con il gas, la moto rimane comunque sempre ben piantata a terra e stabile, salvo qualche vibrazione propria del boxer a tali regimi di giri del motore.

Siamo ora verso i 5000Km dopo la consegna, altra strada aspetta ancora myR100GS.....

domenica 18 marzo 2012

Ancora una girata-ina in moto....


Nonostante le previsioni fossero per questa domenica decisamente scoraggianti prevedendo deboli piogge per tutta la giornata, quando mi sono alzato (alle 9:30, record stagionale) ho visto che a parte un po' di vento c'era anche un timido sole che cercava di farsi spazio tra bianche nuvole.

Un rapido consulto con la mia metà e consci del fatto che le bimbe sarebbero rimaste in casa a studiare (di domenica? Ma da chi avranno preso?!?) decidiamo di uscire in moto, così in un battibaleno..... ahem, diciamo verso mezzogiorno, eravamo a cavallo di myR100GS fresca di una visita dai Peruzzi il giorno prima in occasione della quale avevo cambiato la guarnizione del tappo sede filtro olio.

Vista l'ora si opta per un tranquillo trasferimento lungo costa il più possibile, quindi gli scogli del Romito e Calafuria, Quercianella, Castiglioncello e Vada seguendo la vecchia aurelia, per poi prendere le stradine che passano di lato ai campeggi fino a Cecina mare, quindi il bel viale dei cipressi di Bolgheri, la strada dei Poderi e del Vino, di nuovo sulla vecchia Aurelia fino a Vignale Riotorto dove decidiamo infine di fermarci alla merenderia del Pappasole.

In genere mangio sempre fuori, ma oggi non era il caso, il sole coperto da dei minacciosi nuvoloni neri e un fresco vento ci consigliano di trovare posto dentro dove è rimasto un tavolo per noi, e dove? Proprio accanto a tanto ben di Dio che aspetta solo di essere mangiato! Per la strada non abbiamo trovato nessuno, guardo l'orologio e capisco perché, sono le 14 ed erano quindi già tutti a tavola, incredibilmente la tarda colazione non ci aveva ancora messo fame.

Con 26€ in due ce la caviamo, risaliamo in moto con un tempo ancor più minaccioso, infatti a Torre Mozza qualche goccia inizia a farci compagnia, decidiamo quindi di non fermarci e proseguiamo diretti verso Piombino per prendere il solito viale della Principessa, sosta a San Vincenzo con 2 passi questa volta nel paese e nella marina, poi è l'ora di tornare a casa.

Prendiamo la variante aurelia a 4 corsie perché le condizioni meteo sembrano peggiorare, ma a parte qualche debole pioggia lungo la strada riusciamo ad arrivare a casa belli asciutti e contenti di essere comunque usciti in moto nonostante le previsioni fossero scoraggianti, un'altra girata si aggiunge al carnet di myR100GS che ha ora superato i 4000Km, ci attendono una lunga stagione e tanti altri km insieme......

Buona strada da Alex, Laura & myR100GS.

lunedì 12 marzo 2012

In moto, sempre in moto....




Ci ho riprovato, questa volta con qualche giorno di anticipo, non proprio poche ore prima, ma 3 o 4 giorni, gira e ti rigira però son stati ben pochi quelli che erano sicuri di prendere la moto domenica scorsa e così sentitomi con gli unici potenziali partecipanti all'uscita domenicale abbiamo deciso di andare a zonzo ognuno per conto suo senza impegni.

In pratica l'idea era quella di uscire in tarda mattinata, al limite anche il solo pomeriggio, se non chè ricevo una telefonata di chi non collegatosi su  facebook la sera prima si era comunque presentato all'incontro, atroce rimorso. Coinvolgo la moglie aggiornanodola sulla situazione e rapidissimamente (stile "Normal Man", un'ora!) riusciamo ad essere in garage alle 11, quando ormai chi doveva uscire era già ben lungo la strada.

Cercando di fare in fretta apro e chiudo la porta del garage 3 o 4 volte, prima ci lascio i guanti, poi gli occhiali, poi ......, mah! Lasciamo perdere, siamo in moto e questo conta, dove andiamo? Lasciata l'idea del percorso orginale a sud e parzialmente lungo la costa decidiamo di ripetere una bella girata fatta l'anno scorso: Larderello ed i suoi soffioni, San Galgano, Montioni, San Vincenzo, la costa Etrusca.

E' la prima volta che faccio un viaggetto (alla fine saranno 300Km) in 2 con myR100GS, devo fare rifornimento e decido per il pieno: 45€, che botta! D'altra parte il serbatoio di 42 litri ha le sue esigenze di portafoglio, così belli pesi con le borse attaccate puntiamo verso sud, Calafuria, Quercianella, variante aurelia per velocizzare un po' visto che è tardino ed usciamo a Cecina.

Si sta bene, abbiamo mantenuto le imbottiture termiche e la scelta è stata azzeccata, il sole è infatti mitigato dal forte vento che non cessa nemmeno all'interno, iniziano le strade dove la R100GS da il meglio di se, il misto medio/veloce su strade provinciali, invece della Volterrana usata ed abusata prendo la meno trafficata strada provinciale del Poggetto per Guardistallo e poi quella dei 4 comuni che lascio a Canneto in direzione Larderello.

Subito dopo la deviazione iniziano a fare bella mostra di se i tubi delle centrali geotermiche che tagliano prati e boschi con il loro profilo lucente, dopo qualche curva prendo per Lustignano e da li inizia uno dei tratti più guidati verso i Lagoni Rossi ed il lago boracifero per raggiungere il quale si passa su un guado, ora completamente in secca, ma che nei periodi di piogge torrenziali ha un che di avventuroso, mi fermo per fare qualche foto e controllare con il GPS le strade a venire dato che questa era solo la seconda volta che ci passavo.

Si prosegue per la Val di Cornia immersi in un paesaggio bellissimo ed in completa solitudine, deviamo poi per la provinciale del Pavone, Montieri e Chiusdino dove sono tentato di prendere uno degli sterrati favolosi che furono teatro del Rally di Sanremo su terra nei mitici anni 80, San Galgano è ora a portata d'occhio.

Da lontano si vede un pullman di turisti, qualche auto e diverse moto, parcheggio , scendo, mi giro e mi sento chiamare, ho di fronte Nicoletta con il suo ragazzo ed una coppia di amici, erano alcuni dei potenziali partecipanti alla girata domenicale che aveva ben altro percorso, trovarli quindi qui, esattamente allo stesso orario nostro è una coincidenza che ha ben poco di preventivabile, non trovate? Ci salutiamo, faccio poi per andare verso la cooperativa che gestisce il punto ristoro e mi sento chiamare ancora una volta, toh?!? Il Kiddo! Ma siamo tutti qui?!? Tra una refola di vento e l'altra ci scambiamo le solite impressioni da appassionati e poi non indugio più: è l'ora del panino con il prosciutto bono, qualche pomodoro secco in olio ed una bella fetta di torta alle mele!

Ovviamente si mangia al volo, all'aperto e con un vento boia! Dopo un caffè andiamo a fare due passi all'abbazia e noto con un certo dispiacere che anche questa è stata messa a pagamento, chiuso l'ingresso principale si entra da uno laterale perdendo l'impatto dell'entrata che permetteva la visuale per tutta la sua lunghezza dei muri senza tetto, peccato.

Che dire: ora ci vuole proprio un riposino sdraiati sul prato verde e baciati dal sole, a volte ci vuole poco per stare bene e...... per entrare in un sonno profondo dopo un paio di minuti! Le urla di una sciagurata donna che richiamava ir su bimbo che troppo si era allontanato ci riporta alla realtà e con un po' di fatica ci rimettiamo in piedi per ritornare alla moto ed andare verso casa.

Anche il ritorno non è stato banale, ci siamo diretti verso la costa seguendo per Massa Marittima e deviando per il parco di Montioni invece di passare da Follonica, poi girando per San Lorenzo abbiamo raggiunto Vignale Riotorto, Piombino e quindi la via della Principessa per San Vincenzo dove una sosta gelato era d'obbligo. Ci mettiamo seduti all'aperto nella gelateria ad inizio passeggiata mentre ci sorbiamo i gelati ed un bicchiere di sprite, la moto è li davanti a noi e la gente che passa si ferma a guardarla, vicino c'è una BMW, una Guzzi ed una Multistrada, ma chissà perchè le ignorano discutendo invece di myR100GS, forse perchè è una moto "fuori dagli schemi", fatto sta che ci divertiamo a guardare le scene fintanto che non decidiamo di tornare a casa.

Il ritorno sarà veloce, con la variante a 4 corsie in procinto di diventare autostrada, altra gabella che si andrà ad aggiungere alle tante che già gravano sulle nostre teste, facendo i conti tra pranzo, gelati e bevuta ho speso meno che di benzina, un tempo era alla rovescia, mah?!?...... Qui sotto trovate una mappa del percorso:

E da qui invece potete scaricare la traccia (fino a San Galgano) del percorso in formato GPS Garmin gdb

Bene gente, se volete vedervi qualche altra foto oltre a quelle nell'articolo le trovate qui, buona strada da Alex, Laura & myR100GS.